- LABORATORIO AL MUSEO CIVICO: I CALCHI IN GESSO -
a cura di Giulia Gallina - 1M

Arrivati al museo, dopo un viaggio in autobus, ci hanno accolto due ragazze. Siamo poi entrati in un laboratorio. Eravamo lì per vedere e produrre dei calchi in gesso. Ci hanno raccolti tutti in una stanzetta per mostrarci la realizzazione di tavolette in gesso. Per prima cosa, si prendono due contenitori: in uno si mette del gesso alabastrino ventilato e nell’altro dell’acqua.
Con un pennello si prende un pò di talco e si stende nello stampo di silicone. Poi si versa il gesso in una vaschetta piena d’acqua e per renderlo omogeneo si mescola lentamente il composto con una bacchettina di legno, in modo che non si formino dei grumi. Per controllare che il gesso sia pronto si deve inserire la bacchettina di legno nella vaschetta piena di gesso. Se il bastoncino rimane in posizione verticale si può procedere. Quindi si versa il gesso nello stampo di silicone.
Per far sì che non si formino bolle all’interno del gesso bisogna tamponare i lati dello stampo oppure si può stendere il gesso con una bacchettina. Si prosegue quando il gesso si indurisce.
Per rimuovere il gesso dallo stampo bisogna prima staccare lentamente i lati e poi tutto lo stampo.
Per colorare il calco in gesso ormai asciutto bisogna usare sostanze naturali (come caffè in polvere).

- IL PORTALE DELL'ABBAZIA DI NONANTOLA -
a cura di Giulia Gallina - 1M

Finito il laboratorio siamo saliti al museo e abbiamo visto la riproduzione in gesso del portale dell’Abbazia di Nonantola.
Il portale, realizzato nel Medioevo, è dedicato a S. Silvestro. Assenzio Crespellani e Vincenzi hanno voluto fare una copia in gesso per studiarla e conservarla.
Il portale si divide in due stipiti: il primo stipite è composto da tante formelle che raccontano la vita di Gesù, il secondo stipite racconta la storia dell’Abbazia. Nella parte superiore è rappresentata la figura di Gesù che sta benedicendo la gente. Intorno a lui ci sono rappresentati i simboli dei quattro evangelisti.
Le persone analfabete potevano così capire la vita di Gesù guardando le figure che erano riportate sul portale dell’Abbazia.


- LA MOSTRA DEDICATA A ENRICO BAJ -
a cura di Giulia Gallina - 1M

Enrico Baj è nato il 31 ottobre 1924 a Milano ed è morto il 16 giugno del 2003 a Vergiate.
E' stato un pittore e anche uno scultore. Infatti frequentò l’Accademia delle Belle Arti di Brera
e contemporaneamente studiò Giurisprudenza diventando avvocato.
Ha costruito molti pupazzi e molti altri li ha disegnati.
Alcuni disegni e manifesti di Enrico Baj sono esposti nella biblioteca del Museo Civico.
Enrico Baj ha illustrato anche molti libri.