- L'Astrattismo -
a cura di Giovanni Casari - 3I
L’astrattismo è un movimento artistico in cui gli artisti esaltano i propri sentimenti usando linee e colori puri.
Nel 1911 in Germania nasce la rivista intitolata “Il cavaliere azzurro” dove venivano presentate alcune opere astratte
realizzate
in quel periodo.
I principali esponenti di questo movimento furono Kandinskij, Franz Marc, Paul Klee e Mondrian.
Kandinskij
Kandinskij realizzò le sue prime opere fra il 1910 e il 1912: una serie di acquerelli intitolati “Improvvisazioni”.
Kandinskij pensava che ogni colore rappresentasse uno strumento musicale: ad esempio il giallo rappresenta il suono di una tromba,
l’arancione rappresenta la campana, il bianco rappresenta un silenzio di nascita e il nero un silenzio di morte.
Kandinskij scrisse un libro intitolato “Punto, Linea e Superficie” in cui spiega che il punto nasce quando il pittore tocca la tela,
la linea è la traccia lasciata dal punto in movimento e la superficie è il supporto destinato a ricevere l’opera.
Mondrian
“Cosa voglio esprimere con la mia opera? Niente di diverso da quello che ogni artista cerca:
raggiungere l'armonia
tramite l'equilibrio dei rapporti fra linee, colori e superfici. Solo
in modo più nitido e più forte.”
(cit. Mondrian)
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